L’edificio è ubicato nel tratto alto di via del Tritone verso piazza Barberini, nell’isolato compreso tra la stessa via del Tritone, via del Boccaccio e via degli Avignonesi. La sua costruzione, ultimata nel 1910, è determinata dai lavori di realizzazione della moderna via del Tritone, aperta tra il 1885 e il 1925 nel quadro delle trasformazioni urbane realizzate per adeguare Roma alle funzioni di Capitale.
Sotto il profilo stilistico deve considerarsi un edificio di transizione: tradizionale nell’impostazione, risulta moderno nelle proporzioni stirate in altezza e accentuate da una decorazione che esalta gli elementi verticali. Stilemi classici ed elementi decorativi dell’accademismo di fine ‘800 si mescolano a membrature e decorazioni stilizzate, geometriche e floreali, di gusto liberty.
La facciata su via del Tritone è simmetrica, regolata da un ordine gigante. Se la zoccolatura in travertino e il bugnato dei piedistalli delle paraste ricalcano soluzioni tradizionali per l’attacco a terra, vi sono tuttavia diversi dettagli con motivi vegetali e geometrici mistilinei di chiara ispirazione Art Nouveau.
L’immobile è stato acquisito dal Fondo Megas nel 2004 ed è stato gestito fino a 30/09/2018